mercoledì 30 aprile 2014

Corso di aggiornamento per CSP e CSE

Il Coordinatore per la progettazione (CSP) ed il coordinatore per l’esecuzione dei lavori (CSE) non possono esercitare se non hanno frequentato almeno le 40 ore di aggiornamento previste nel quinquennio, finché non abbiano completato il monte ore mancante. Eventuali frequenze superiori alle 40 ore nei 5 anni non sono credito formativo per il futuro. 
Un recente interpello pubblicato dalla Commissione per gli interpelli (art. 12 – DLgs. 81/08) offre indicazioni chiare riguardo all’attività del CSP e CSE che non si siano aggiornato nei tempi indicati dalla normativa (entro il 15 maggio 2013).

L’interpello sottolinea che non può esercitare l’attività di CSP e CSE chi non abbia frequentato almeno 40 ore di aggiornamento nel quinquennio, finché non completi il monte ore mancante.
Infatti per i suddetti coordinatori per la sicurezza nei cantieri, qualora non aggiornati ornamento, verrebbe meno uno dei tre requisiti previsti dalla legge per l’esercizio della loro funzione (titolo + esperienza professionale + corsi di formazione e aggiornamento), pertanto in tal caso essi decadranno dall’incarico di coordinamento e/o non ne potranno assumere di nuovi.

Il coordinatore della sicurezza che non adempia all’obbligo di aggiornamento nei tempi previsti, perde la propria “operatività”. Ciò significa che, pur mantenendo il requisito derivato dalla regolare frequenza ai corsi, egli non è in grado di poter esercitare i propri compiti fintanto che non venga completato l’aggiornamento per il monte ore mancante, riferito al quinquennio appena concluso.
Il completamento dell’aggiornamento consente, pertanto, ai Coordinatori della sicurezza di recuperare la propria “operatività”.

Ergon Ambiente e Lavoro srl ha il piacere di invitarVi al corso di “Corso di aggiornamento per i coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori” ex All. XIV D.Lgs 81/08  e art. 98, che avrà inizio in data 29 Maggio 2014.

Per ulteriori informazioni visitate il sito: www.ergon.palermo.it

martedì 29 aprile 2014

Dall’Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza (AIAS) nasce l’APASS


L’AIAS costituisce la più importante comunità reale e virtuale tecnica-scientifica italiana dei professionisti interni o esterni alle organizzazioni che si occupano di sicurezza, salute ed ambiente nei luoghi di lavoro e di vita. Essere parte del network AIAS permette lʼutilizzo costante dei nuovi mezzi dʼinformazione, comunicazione ed aggiornamento come il sito web AIAS, le e-mail, il bollettino elettronico news AIAS, ma anche la possibilità dʼusufruire dei mezzi tradizionali tramite il settore editoriale.


Fanno parte del Network AIAS: il suo “Comitato Tecnico AIAS” che con i suoi 44 fra Comitati e Gruppi tecnici sviluppa i documenti tecnici dʼindirizzo associativo e fornisce le risposte ai numerosi quesiti dei Soci e tramite i 10 organismi di figure professionali specializzate come: Responsabili ed Addetti al Servizio Prevenzione e Protezione, Coordinatori di sicurezza nel settore Costruzioni, Specialisti in Prevenzione Incendi; Specialisti in Protezione Ambientale; Specialisti in Protezione Civile; Esperti di Sicurezza nel Comparto Marittimo e Portuale; Specialisti trasporto Merci Pericolose; Specialisti della Prevenzione nel settore Sanitario, Esperti nel Settore Aeronautico.

Il 22 Maggio 2013 è stata costituita una nuova associazione, l'Associazione Professionale AIAS Security & Safety (APASS). Nel corso dell'assemblea costituente, a cui hanno preso parte alcuni professionisti della Security e della Safety, sono stati nominati i componenti dell’Esecutivo, i membri del Consiglio Direttivo e i Soci Onorari e sono stati illustrati gli obiettivi dell’Associazione.

In sintesi i punti salienti e le finalità emerse durante l'incontro.
·         Un dialogo più stretto tra Security e Safety sui temi di comune interesse;
·         La tutela del Security Manager in relazione agli aspetti normativi;
·         La partecipazione all’iniziativa di ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) per riformare o integrare la Legge T.U. 81/2008 affinché siano meglio specificati gli adempimenti della Security;
·         La partecipazione alla revisione di norme UNI, tra cui la UNI10459 che definisce la figura del Security Manager, e delle norme a sostegno del Sistema di Gestione della Sicurezza Aziendale;
·         Sviluppo di iniziative di carattere formativo, informativo e culturale, armonizzate a quelle europee e ai requisiti europei.  
                   
I soci di APASS sono professionisti appartenenti al mondo della Security, la cui esperienza consentirà loro di contribuire attivamente ai lavori dell’Associazione. 

Per saperne di più andate su sito AIAS oppure visitate: www.ergon.palermo.it

lunedì 28 aprile 2014

Circolare Prevenzione Incendi: Modulistica Aggiornata Obbligo Utilizzo dal 1° Maggio 2014

Il Ministero dell'Interno ha emanato la Circolare prot. n. 4849 del 11 aprile 2014, con allegato il Decreto DCPST n. 252 che riporta l'aggiornamento di parte della modulistica antincendio contenuta nel Decreto Direttoriale n. 200 del 31/10/2012. L'adozione della nuova modulistica è obbligatoria a far data dal 01/05/2014.

I nuovi moduli riguardano:

Segnalazione Certificata di Inizio Attività - modello PIN 2-2014
Segnalazione Certificata di Inizio Attività per depositi di gas di petrolio liquefatto - modello PIN 2 gpl- 2014
Asseverazione ai fini della sicurezza antincendio - modello PIN 2.1-2014
Attestazione per depositi di gas di petrolio liquefatto - modello PIN 2.1-gpl-20149
Dichiarazione inerente i prodotti - modello PIN 2.3-2014 Dich. Prod.
Certificazione dell' impianto significativo ai fini antincendio - modello PIN 2.5-2014 Cert. Imp.
Attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio - modello PIN 3-2014
Attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio per depositi di gas di petrolio liquefatto - modello PIN 3-gpl-2014
Asseverazione ai fini della attestazione di rinnovo periodico di conformità - modello PIN 3.1-2014

A breve verrà aggiornato il sito ufficiale dei Vigili del Fuoco riportante tutta la modulistica: Clicca Qui oppure vai su: www.ergon.palermo.it

giovedì 24 aprile 2014

Corso Accreditato ECM: L’uso della Check List ministeriale per la prevenzione degli errori in sala operatoria

Il 19 e 20 Giugno 2014 Ergon Ambiente e Lavoro Srl organizza il corso accreditato ECM: L’uso della checklist ministeriale per la prevenzione degli errori in sala operatoria. Il corso è rivolto al personale sanitario di tutte le professioni in particolare Risk manager e personale di sala operatoria, ha come obiettivo di trasmettere, non solo, tutte le conoscenze necessarie per un corretto uso della checklist, ma anche la creazione della cultura dell’uso della checklist e di far comprendere come tale uso possa prevenire errori nel processo chirurgico, riducendo i rischi di complicanze intra e post-operatorie, di tipo organizzativo.

In Sicilia l’Assessorato della salute con un Decreto del 27 dicembre 2013, sulla scorta delle indicazioni del Ministero della Salute ha stabilito l’obbligatorietà dell’uso della check-list per la sicurezza in sala operatoria.

L’articolo 1 prevede testualmente che la checklist “deve essere correttamente e sistematicamente adottata per tutte le procedure chirurgiche eseguite in regime di ricovero ordinario e day surgery nelle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate del servizio sanitario regionale.”

Risulta quindi fondamentale per tutte le strutture sanitarie formare il proprio personale al fine di fornire gli strumenti per il corretto uso di strumenti che possono ridurre l’incidenza degli errori in sanità e che sono cogenti ai termini di legge.

Programma didattico
  • Cenni di rischio clinico e Risk Management
  • Organizzazione Mondiale della Sanità: “Safe Surgery Saves Lives” Standard Joint Commission dedicati alla sala operatoria: gli ASC
  • La complessità in sala operatoria
  • Il problema: perché l’esigenza di un checklist
  • Come si usa e come non si usa la checklist Obiettivi Specifici:
- l’area del prevenire
- l’area del gestire
- l’area del garantire
  •  La corretta comunicazione in sala operatoria
  • La checklist per la sicurezza in sala operatoria
  • Le tre fasi della checklist
  • Come applicare la checklist: i filmati del Ministero
  • Simulazione per piccoli gruppi interprofessionali, che coinvolgano tutte le figure soggette alla formazione obbligatoria in azienda.
Per saperne di più e per iscrivervi consultate la scheda del corso o visitate il sito:
 www.ergon.palermo.it

venerdì 18 aprile 2014

Rischi Eemergenti perSalute e Sicurezza nei Lavori Verdi

Nel settore a rapida espansione dei Lavori Verdi, è probabile che emergano rischi di nuova natura. Per questo motivo L’Agenzia Europea per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro ha organizzato nel novembre 2013 a Bilbao un seminario sulla salute e la sicurezza sul lavoro in collaborazione con la rete delle autorità nazionali. 

Il dibattito si è concentrato sulle modalità di intervento nei confronti dei nuovi rischi emergenti enucleati dallo studio di previsione condotto dall'EU-OSHA, nonché sulle possibilità di creazione di lavori verdi più salubri e sicuri nel futuro.

Una sintesi del seminario offre informazioni relative alla pianificazione e al processo decisionale concernente i lavori verdi indirizzato ai responsabili politici a livello europeo, ai sindacati e ai datori di lavoro.

Il seminario si basava sugli esiti di uno studio di previsione svoltosi nell'arco di due anni commissionato dall'EU-OSHA. Tale studio descrive un workshop, basato sulle Conclusioni del Gruppo di Studio della EU-OSHA in merito al Progetto Green Jobs che ha avuto luogo a Bilbao il 12 e 13 November 2013. Lo scopo del workshop era quello di promuovere l’attenzione dei Partner sui Rischi Emergenti Associati ai Lavori Verdi.

Per ulteriori informazioni contattateci su: www.ergon.palermo.it

giovedì 17 aprile 2014

Il 7 Maggio 2014 si terrà a Milano il format EXPOGAMING

Galdus, Ente di formazione accreditato dalla Regione Lombardia, e la Scuola di Alta Formazione Etica & Sicurezza de L’Aquila proseguono con grandi consensi a sviluppare il format EXPOGAMING per coinvolgere aziende leader a vivere da protagonisti le prossime esposizioni universali di Milano 2015 e Dubai 2020/2021.

L’EXPOGAMING 2014 si terrà il 7 Maggio dalle 14.00 alle 18.00 nel Salone dei Martiri di Palazzo Beccaria, in Via Beccaria, 19, presso il comando della Polizia Municipale di Milano.

L’evento tratterà il tema “Sicurezza, Business Continuity e Crisis Management nei grandi eventi universali”, ed ha ottenuto il Patrocinio di EXPO Milano 2015, di AIPSA, dell’Associazione BCmanager e del Centro Studi THEMIS.

Tutti i partecipanti agli incontri possono interagire tra loro e tramite appositi tavoli tematici di lavoro costruire progetti ed eventi da realizzare anche in occasione dello svolgimento dei due importanti appuntamenti mondiali. Simulare e mettersi in gioco per ogni manager moderno è uno dei sistemi più efficaci per affrontare i rischi e cogliere opportunità reali.

EXPOGAMING di Milano dell’11 marzo ha richiesto ed ottenuto ufficialmente il Patrocinio di EXPO2015 così da potersi inserire tra gli eventi ufficiali che collaborano a questa manifestazione. Molte aziende hanno già avuto incontri preparatori durante i quali sono emerse le linee guida per lavorare insieme sulle seguenti tematiche:
 - Sicurezza e Prevenzione
- Turismo
- Ristorazione
- Agricoltura
- Produzione e distribuzione alimentare
- ICT e innovazione
- Investigazione e Vigilanza

L’EXPOGAMING è una vera e propria simulazione giocata di alto contenuto scientifico e formativo, una metodologia innovativa di formazione manageriale utilizzata dai leader mondiali durante gli incontri tra soggetti desiderosi di esercitare in breve tempo tutta la loro potenzialità sintetizzata in documenti di facile e immediata applicazione su temi di grande attualità.

Nasce dallo studio approfondito del lavoro diplomatico e pragmatico applicato da 30 anni dai Capi di Stato e di Governo delle nazioni più industrializzate del mondo nell’intento di consolidare e costruire il benessere non solo dei Paesi membri del G8 e G20 ma di tutta l’economia mondiale.

Per ulteriori informazioni vai sul sito di EXPOGAMING o contattateci su: www.ergon.palermo.it

mercoledì 16 aprile 2014

Corso "Prevenzione delle ferite da taglio e punta nel settore sanitario"

Il 27 Maggio 2014 Ergon Ambiente e Lavoro Srl organizza il Corso di Aggiornamento per Responsabile e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione e Medici Competenti: Il nuovo Titolo X bis “Prevenzione delle ferite da taglio e punta nel settore sanitario”.

Il 25 Marzo 2014 è entrato in vigore il D.Lgs. 19/2014 che introduce nel D.Lgs. 81/08 il nuovo titolo X-Bis "Prevenzione delle ferite da taglio e punta nel settore sanitario". Il Decreto citato attua la direttiva 2010/32/UE con la quale è stato recepito l'accordo quadro, concluso da HOSPEEM e FSESP, in materia di prevenzione delle ferite da taglio o da punta nel settore ospedaliero e sanitario.

Tra le misure idonee ad eliminare o contenere al massimo il rischio di ferite ed infezioni sul lavoro vengono raccomandate misure di sensibilizzazione per tutto il personale soggetto a tale rischio. Per tutti gli “attori della sicurezza” in ambito sanitario ed ospedaliero diventa imprescindibile conoscere ed approfondire la tematica oggetto del recente intervento legislativo.

I Destinatari sono i Medici competenti; RSPP ed ASPP che hanno già effettuato il Modulo B, macrosettore 7, e che debbano aggiornarlo o che ne siano stati esonerati ex art. 32 com. 5.

Il corso ha una durata di 6 ore e riconosce 6 crediti formativi ai fini dell’aggiornamento per il macrosettore B7. Quota di iscrizione 120,00 € da intendersi IVA esclusa.
Il Programma didattico prevede i seguenti argomenti:
1) Il rischio biologico in ambito ospedaliero
2) La nuova normativa in materia di prevenzione delle ferite da taglio e punta nel settore sanitario:
3) Le misure generali di tutela
4) Valutazione dei rischi
5) Le misure di prevenzione specifiche
6) Il sistema sanzionatorio
7) Punti di contatto con gli Standard Joint Commission

Per saperne di più leggete il modulo informativo o andate su: www.ergon.palermo.it

martedì 15 aprile 2014

EUmanagestress – la campagna dell'EU-OSHA sullo stress lavoro-correlato


Il 7 Aprile 2014 a Bruxelles l'agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) ha lanciato una campagna biennale a livello europeo: "Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro correlato". La diffusione dello stress lavoro-correlato in Europa è allarmante. L'ultimo sondaggio d'opinione paneuropeo dell'EU-OSHA ha rivelato che il 51% dei lavoratori riferisce che lo stress lavoro correlato è comune nel proprio luogo di lavoro e quattro lavoratori su dieci pensano che lo stress non venga gestito adeguatamente all'interno della loro organizzazione. Tuttavia, insieme i datori di lavoro e i lavoratori possono gestire e prevenire con successo lo stress lavoro-correlato e i rischi psicosociali; la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri mira ad aiutare le aziende a fare proprio questo.
Il lancio della campagna ha riunito il commissario europeo per l'Occupazione, gli affari sociali e l'inclusione László Andor, il viceministro greco del Lavoro, della sicurezza sociale e del welfare Vasilis Kegkeroglou in rappresentanza della Presidenza greca del Consiglio dell'Unione europea, e la direttrice dell'EU-OSHA Christa Sedlatschek, i quali hanno esortato le imprese europee (sia private che pubbliche) a riconoscere la necessità di affrontare lo stress lavoro-correlato, al fine di tutelare la salute dei loro lavoratori e la produttività delle loro organizzazioni.

La campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri intende dimostrare che i rischi psicosociali possono essere trattati in modo sistematico alla pari di qualsiasi altro rischio per la sicurezza e la salute sul lavoro. Essa mira a promuovere l'uso di strumenti semplici che possono aiutare le organizzazioni a gestire efficacemente questi rischi ed evidenziare gli effetti positivi di un'azione in tal senso. 

La campagna invita tutte le organizzazioni e gli individui a livello locale, nazionale ed europeo a prendervi parte. Sarà coordinata a livello nazionale dai punti focali nazionali dell'EU-OSHA in più di 30 paesi europei, e sostenuta dai partner ufficiali della campagna - organizzazioni paneuropee e multinazionali e i partner mediatici della campagna. La campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri è anche sostenuta dalle Presidenze del Consiglio dell'UE, dal Parlamento europeo, dalla Commissione europea e dalle parti sociali europee.

"Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro correlato" durerà due anni e coinvolgerà centinaia di organizzazioni di tutta Europa, realizzando una serie di attività  quali sessioni di formazione, conferenze e workshop, manifesti, filmati e concorsi fotografici, quiz, modelli di intervento, campagne pubblicitarie e conferenze stampa.  

Per saperne di più andate sul sito della EU-OSH o visitate: www.ergon.palermo.it